

Sarà aperta dal 25 giugno al 10 ottobre alla 
Kunsthalle di Vienna la mostra 
Street and Studio - Ftom Basquiat to Séripop, un'importante esposizione che si concentra su due concetti fondamentali: urbanità e mobilità. La metropoli è vista sia come fonte di ispirazione che  come mezzo di espressione.  Il percorso parte da Jean-Michel Basquiat, il  cui lavoro è analizzato sul sottile confine tra pittura, fotografia,  video arte e cultura di strada. Da questo punto di partenza, dalla  comparsa dello slogan “
Reclaim the Street“, si arriva al  coinvolgimento di Andy Warhol,  Francesco Clemente e Keith Haring, fino ai più giovani Rita Ackermann e  Séripop (Yannick Desranleau e Chloe Lum). L’allestimento vuole mettere in risalto il doppio legame tra cultura pop e  street art. Il linguaggio pittorico nato nelle strade è libero e  sovversivo, racconta la ricerca d’identità, la responsabilità politica,  la crescente mercificazione dello spazio pubblico a partire dagli anni  settanta.
Durante la mostra verranno anche esposte opere appositamente create per l’occasione da Rita Vitorelli e Evan Roth, la  cui installazione, Graffiti Taxonomy, sarà visibile per tutto l’arco  della mostra presso Wien project wall (Museumsplatz 1).
Tanto pe darvi l'idea del calibro di questa mostra mi sembra giusto segnalarvi  senza esclusioni, tutti gli artisti  che verranno presentati nella mostra:
Rita Ackermann, Charlie Ahearn, Eric Andersen, Kader Attia, Banksy,  Jean-Michel Basquiat, Dara Birnbaum, Blek le Rat, BLU, Sophie Calle,  Francesco Clemente, Jane Dickson, Brad Downey, Christian Eisenberger,  Futura, Dani Gal, Ingo Giezendanner (GRRRR), Shaun Gladwell, Keith  Haring, Jenny Holzer, Mark Jenkins, Leopold Kessler, Lady Pink, Sol  LeWitt, Basim Magdy, Ari Marcopoulos, miz JUSTICE, Ramm:ell:zee, Robin  Rhode, Evan Roth, Séripop, Rita Vitorelli, Andy Warhol.
Vienna potrebbe dunque tranquillamente essere tappa di un lungo fine settimana estivo all'insegna dell'arte street e pop.