lunedì 21 maggio 2012

Luz nas Vielas, progetto di arte urbana in una favela di San Paolo


Luz nas Vielas è un progetto di arte urbana partecipativa realizzato nel 2012 dal collettivo Boa Mistura insieme agli abitanti di Vila Brasilandia, una delle favelas della periferia di San Paolo. 
Boa Mistura è un collettivo di artisti urbani fondato a Madrid nel 2001. Il nome che si sono dati sta ad indicare il "buon miscuglio" di cinque artisti molto diversi tra loro, ma che riescono ad unire le singole specificità per creare qualcosa di nuovo. 
Due sono gli aspetti che mi hanno colpito di Luz nas Vileas. Il primo riguarda il risultato: i colori scelti hanno una potenza visiva incredibile e riescono a trasformare un luogo architettonicamente insignificante, povero, non finito, assemblato con materiali vari e disordinato dal punto di vista dell'arredo urbano, in un posto vivace, denso di significati e unico. 
Il secondo aspetto è il grande lavoro che il collettivo ha fatto per coinvolgere gli abitanti nella realizzazione dell'opera. Per le opere di arte pubblica e partecipativa, questo aspetto è sempre molto delicato. Quando si inizia non si sa mai bene che tipo di reazione possono avere le persone alle quali il progetto è indirizzato. Ci si può scontrare con un entusiasmo immediato, con una grandissima reticenza difficile da scardinare, con un approccio fiducioso, con l'atteggiamento di chi si sente "invaso" e molto altro. Una volta superate le difficoltà (fase che a volte richiede moltissimo tempo), allora il progetto cresce e tutti i partecipanti si sentono parte di quel lavoro e ne sono orgogliosi. 
Mi piacerebbe avere la possibilità di vedere il "dietro le quinte" di questo lavoro - chissà, magari prima o poi il collettivo realizzerà anche un bel documentario - ma a vedere le foto qui sotto e le molte altre che potete trovare sul sito di Boa Mistura, si direbbe che gli abitanti, soprattutto i più piccoli, hanno partecipato nella realizzazione con grande slancio. Ogni volta che attraversano le strade della favela, non potranno  non pensare a quanto è stato bello e divertente dipingere quei muri. Inoltre i messaggi scritti sui muri e i colori offrono indubbiamente la possibilità di vivere quel luogo in un modo diverso. 



lunedì 7 maggio 2012

Banksy ci regala un sorriso

but you might want to contact air traffic control

L'ultimo intervento di Banksy - con tutta l'ironia che lo contraddistingue - mi sembra perfetto per augurarvi un buon inizio di giornata e di settimana. Mi pare che di fronte ad un regalo così bello non ci sia bisogno di aggiungere altro, che ne pensate?

martedì 1 maggio 2012

La lunga notte di Space Invader

Qualche giorno fa è stato pubblicato su You Tube il video di Raphael Haddad, videomaker che ha documentato una "notte tipo" di Space Invader, lo street artist parigino che dissemina per le strade della capitale francese (ma anche in molte altre capitali del mondo) i suoi mosaici che riprendono l'estetica degli alieni spaziali del videogioco degli anni Settanta. 
La città è letteralmente invasa da questi mostriciattoli, che ci scrutano e che ormai fanno parte dell'arredo urbano (...mi preoccuperei se all'improvviso non ne vedessi più nemmeno uno...).
Trovo sempre molto interessante tutto il lavoro preparatorio - soprattutto la velocità con cui gli artisti lavorano per non essere colti in flagrante - e quindi la perizia tecnica che sottende le varie operazioni. Credo che conoscere il "dietro le quinte" contribuisca a far apprezzare di più l'opera stessa, è per questa ragione infatti che vi segnalo il video. Poi trovate anche la foto di uno dei tanti alieni che ho fotografato qualche tempo fa a Parigi.